COSA SIGNIFICA ADOTTARE UN CANE
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È obbligatorio iscriverlo all'anagrafe canina del proprio comune di residenza,
che provvederà al suo tatuaggio o microchip.
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Anche se ha il tatuaggio o il microchip, dotarlo di collare con medaglietta
recante il numero telefonico del proprietario.
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Dedicare tempo e pazienza necessari per educarlo, senza ricorrere a mezzi violenti.
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Nutrirlo con alimenti sani, completi e bilanciati, scelti con l'aiuto di un esperto.
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Non alimentarlo con cibi salati e conditi e fare attenzione al tipo di ossa che
eventualmente gli si danno perchè potrebbero perforargli l'intestino.
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Lasciargli sempre a disposizione una ciotola piena d'acqua.
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Garantirgli sempre assistenza veterinaria: visite di controllo, vaccinazioni,
eventuali medicinali e quant'altro si renda necessario per la sua salute.
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Ricorrere a trattamenti antiparassitari contro pulci, zecche e zanzare per
impedirgli eventuali infezioni.
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Come aiuto all'allevamento del cane si suggeriscono la lettura di libri
e manuali pratici o la richiesta di consigli da parte di un veterinario di fiducia.
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Organizzare le vacanze in modo da poterlo portare con sè oppure affidarlo
a una persona o una pensione di fiducia.
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Evitare di tenerlo in spazi angusti privi di aria e di luce.
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Se è tenuto in appartamento, assicurargli almeno 3 o 4 uscite giornaliere
affinchè possa espletare le sue necessità fisiologiche e motorie.
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Evitare di tenerlo per molte ore al giorno su balconi o terrazzini, specie se
di ridotte dimensioni o non al riparo da sole o pioggia.
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Abituarlo gradatamente a restare solo in casa, senza abbaiare e creare disturbo
al vicinato, gratificandolo con un piccolo oggetto personale,
un biscotto o un giocattolo.
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Munirsi sempre e abituarsi all'uso della paletta igienica per il rispetto
dell'ambiente e degli spazi comuni.
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Non lasciarlo circolare da solo.
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Non è prudente legarlo fuori da supermercati o negozi, in quanto potrebbe essere rubato.
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Tenerlo sempre al guinzaglio, almeno per i primi mesi dall'affido, per
dargli modo di abituarsi al suo nome e ai tuoi richiami, impedendogli di smarrirsi
e incorrere in pericoli o incidenti.
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Non lasciarlo chiuso in automobile: potrebbe morire di caldo o per mancanza d'aria.
Se solo per pochi minuti, lasciare un finestrino abbassato e possibilmente l'auto
al riparo dal sole.
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Farlo viaggiare nella parte posteriore dell'auto, separato dall'autista
mediante divisorio rigido o a rete.
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Se è tenuto in giardino o in cortile, assicurarsi che recinzione e
cancello ne impediscano la fuga e disporre per lui una cuccia pulita di adeguate
dimensioni e materiale idoneo, sollevata da terra, protetta dalle intemperie, al
riparo dal sole o dalla pioggia e nei mesi freddi dotata di coperta o paglia.
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Nel caso in cui debba essere tenuto legato, predisporre una catena lunga minimo
4 metri e fissata a un gancio che ne permetta lo scorrimento orizzontale e che
consenta di raggiungere comodamente cibo e acqua; inoltre garantire quotidianamente
al cane un minimo di ore di libertà e di movimento necessarie per il suo
benessere psico-fisico.
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Se deve essere necessariamente rinchiuso in un recinto per un certo numero di ore,
tale recinto deve essere di adeguate dimensioni, tenuto pulito e attrezzato con
cuccia, cibo e acqua.
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Si può decidere di assicurarlo, per tutelarsi da eventuali danni da lui causati.